Il trattamento 3T è un sistema non invasivo che serve ad infoltire il cuoio capelluto e che si avvale del brevetto “membrana 3T” di cui abbiamo già parlato qui. La sigla 3T significa Tecnologia Traspirante Trasparente e usufruisce delle molecole 3T IONIX che hanno funzione assorbente, drenante e permettono la traspirazione della pelle, impendendo al contempo all’acqua di entrare.
Trattamento 3T: in cosa differisce rispetto alle altre protesi?
- Il brevetto è una sicurezza: garantisce una protesi antibatterica che non ha problemi di autoregolazione e che si autopulisce. Inoltre i capelli risultano sempre idratati e sono sotto controllo elettrostatico.
- Per applicare la membrana non si devono impiegare elementi coesivi, infatti essa aderisce al cuoio capelluto, come se ci fossero tante micro ventose. In questa maniera non si avranno problemi riguardanti lo scollamento, l’eccessiva sudorazione e l’eventualità che la protesi si stacchi senza rendersene conto.
- La membrana è molto più sottile rispetto a un parrucchino tradizionale ed è composta da capelli naturali, che vengono acconciati secondo le richieste del cliente. Inoltre non crea alcun tipo di fastidio: il rivestimento infatti combacia perfettamente con la cute, adeguandosi a qualsiasi spostamento o espressione.
- Il trattamento 3T è indicato sia per l’alopecia totale che per quella areata, infatti la membrana è totalmente personalizzabile e può essere integrata anche con i capelli del cliente. A differenza di altri trattamenti, non è necessario rasare la zona per poter applicare la protesi. Non essendo utilizzate sostante adesive, può essere collocata anche sopra ai capelli che stanno crescendo o su zone particolarmente diradate ma non completamente calve.
- Con il sistema 3T si possono effettuare sessioni intensive di sport e non si avrà nessun problema a mettere e togliere la cuffia in piscina. Si potrà anche fare la doccia e spazzolarsi i capelli tranquillamente, anche davanti ad altre persone. Sarà possibile applicare sul visto prodotti quali creme idratanti, abbronzanti e fondotinta senza inconvenienti. L’unica precauzione è quella di rimanere ad almeno 2 centimetri dal frontale per evitare che nel corso della giornata compaia un antiestetico rigo nero perché durante la giornata i prodotti del viso tendono a sbavare.
- Si possono lavare i capelli con shampoo sia specifici sia disponibili in commercio; l’importante è che non contengano siliconi che creino un film isolante attorno al capello 3T bloccando lo scambio ionico rilasciato. Per questo motivo, per evitare inconvenienti è meglio ricorrere ad uno shampoo specifico, consigliato dal proprio tricologo. La manutenzione deve essere effettuata in un centro tricologico, dove si effettuerà il disaccoppiamento della membrana che sarà sostituit;, il cliente potrà decidere in tale sede di apportare modifiche alla propria pettinatura, come se andasse dal parrucchiere.
Come già accentato precedentemente, il sistema 3T non può essere utilizzato assieme a dei prodotti siliconici, per questo vi consigliamo di rivolgervi ad un tricologo di fiducia che vi saprà consigliare il prodotto giusto, così avrete la possibilità di confrontarvi con un esperto pronto a rispondere ai vostri dubbi. Nei centri Landen di tricologia a Padova e a Brescia, potete trovare esperti del settore, approfitta della prima consulenza personalizzata!