Anche se la frequenza di lavaggio dipende in larga parte dalle caratteristiche di ogni singolo individuo, è possibile indicare alcuni modi per regolarsi correttamente e capire quanto tempo lasciar passare tra un lavaggio e l’altro.

La velocità con cui i capelli si sporcano dipende da diversi fattori. Uno di questi, forse il più incisivo, è la tipologia di capello: chi possiede capelli normali può lavarli un paio di volte alla settimana; mentre la frequenza aumenta per chi ha capelli grassi.

La struttura del fusto, e quindi la sua consistenza, è un fattore che incide sulla velocità con cui il sebo raggiunge le punte, e quindi sulla rapidità con cui i capelli si sporcano. Capelli ricci e grossi rallentano la diffusione del sebo, e non richiedono lavaggi frequenti, a volte può bastare un solo lavaggio settimanale; capelli sottili e lisci, invece, tenderanno a sporcarsi molto più rapidamente e richiederanno una frequenza di lavaggio maggiore, almeno due o tre volte alla settimana.

Un’altra distinzione importante da tenere a mente quando si vuole capire la corretta frequenza con cui lavare i capelli, è di sicuro l’ambiente in cui si vive. Chi abita in una città con livelli di smog elevati e ogni sorta di inquinamento, dovrebbe ricordarsi di lavare i capelli spesso. Chi invece ha la fortuna di vivere in ambienti più salubri, come può essere la montagna, può stare più tranquillo perché i suoi capelli si sporcheranno molto più lentamente.

Forse non tutti sanno che gli specialisti in tricologia non si occupano soltanto di perdita dei capelli o trapianti, ma possono fornire una consulenza puntuale anche su temi quotidiani che riguardano il benessere dei capelli in generale.

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