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Mag 12

La coda di cavallo causa la caduta di capelli?

Sia perché va molto di moda, sia perché con l’arrivo dell’estate diventa un’acconciatura strategica che aiuta a combattere le altre temperature, la coda di cavallo o ponytail è sempre una delle acconciature più utilizzate. Secondo studi tricologici però farla troppo spesso aumenta il rischio di caduta di capelli.

 

La coda alta ha la capacità di rendere una persona subito più ordinata e il suo effetto poi tende a donare un naturale effetto lifting al viso, nonostante le sue molteplici qualità però chi la indossa spesso può aver avvertito del dolore dopo un certo periodo di tempo.

 

Coda di cavallo e caduta di capelli: lo studio

Alcuni esperti del Southwestern Medical Center dell’Università del Texas hanno voluto studiare questo fenomeno scoprendo che farsi spesso una coda di cavallo può creare danni nel lungo tempo sia perché causa la rottura di capelli sia perché può generare l’alopecia da trazione. Con questo termine si indica la presenza nel cuoio capelluto di aree irregolari che evidenziano una forte caduta di capelli che si sono prima assottigliati e poi spezzati. Bisogna intervenire non solo nella caduta dei capelli, ma anche nell’alterazione del processo di ricrescita dei capelli i quali nascono indeboliti e sono soggetti ad una trazione lieve, ma applicata costantemente nel tempo.

Spesso poi, la coda alta e tirata viene preceduta da trattamenti aggressivi che danneggiano la struttura interna dei capelli, come l’uso di piastre liscianti e di prodotti non naturali. Il danno non si manifesta subito ma è causato da lente modifiche del follicolo che nel lungo tempo diventa distrofico.

Caduta di capelli: come intervenire

Per evitare di peggiorare la situazione, consigliamo di fare la coda alta solo per occasioni particolari, mentre è meglio optare per acconciature più morbide, come delle trecce. Chi sente spesso un dolore al cuoio capelluto è meglio che lasci il più possibile il capello “all’aria”, senza che sia costretto da elastici e fermagli. Questo può permettere al capello di ritornare più sano ed aiutare il cuoio capelluto a sfiammarsi, visto che in molti casi il dolore è causato da un’ipersensibilità sensoriale dei nervi. Infatti sotto il derma sono presenti terminazioni nervose, vasi sanguigni e ghiandole che se vengono sollecitati da un’elevata trazione, possono causare un forte mal di testa. Oltre alla coda di cavallo l’alopecia da trazione è determinata dalla tendenza di trastullare ciocche di capelli con le dita (tricotillomania), dalle extension, dalle tipiche treccine afro e negli uomini dal man bun.

Per trattare l’alopecia da trazione, bisogna individuare e rimuovere la causa scatenante, e per risolvere il danno follicolare in profondità, bisogna rivolgersi ad un tricologo esperto.



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Letto 21064 volte Ultima modifica il Lunedì, 29 Maggio 2017 15:55

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