Il prurito alla cute compare unitamente ad altri problemi del cuoio capelluto, che sono ad esso correlati, come il bruciore circoscritto a determinate zone del capo o la pelle screpolata. Elencare tutte le cause di prurito è impossibile, e ad esse vanno aggiunti gli effetti dell’inquinamento atmosferico presente in larga misura nelle nostre città; e le allergie indotte dalle sostanze contenute nei prodotti cosmetici. Infatti, utilizzare shampoo aggressivi può portare a seccare la cute, e quindi al prurito.
Dunque, il prurito potrebbe essere il segnale di un problema di salute della vostra chioma, perché potrebbe nel lungo periodo contribuire al processo di perdita dei capelli. Ed ecco che, in questo senso, risolvere la sensazione di prurito non basta: è necessario trovare rimedi in grado di riportare la condizione generale del cuoio capelluto in condizioni ottimali.
Generalmente, il prurito compare in concomitanza con altri fattori: dermatite seborroica, psoriasi, follicolite, forfora e secchezza del cuoio capelluto. Per risolvere il fastidio, dunque, bisogna andare alla radice del problema ed eliminare la causa scatenante. Per farlo è opportuno ricorrere a trattamenti tricologici specifici.
Per non correre rischi, è bene rivolgersi a un centro tricologico specializzato, dove professionisti del settore potranno esaminare i singoli casi e proporre trattamenti appropriati.
Gli specialisti di Landen tricologia a Padova e Brescia possono valutare anche questo tipo di situazioni e consigliare i rimedi adeguati per risolvere ogni specifica situazione.
Non aspettare, prenota subito una consulenza gratuita!