In estate è normale avere una maggior caduta dei capelli: si tratta di un fenomeno naturale, ma se diventa così intenso da rendere alcune zone rade esistono dei trattamenti tricologici capaci di prevenire e contrastare la loro perdita, riuscendo in più ad infoltire la zona.
Sono molte le fobie collegate ai capelli, che inducono le persone che ne soffrono a non sentirsi a proprio agio nella quotidianità, in presenza di amici o colleghi, ma anche nel privato, non riuscendo a dedicarsi con tranquillità alla cura e al proprio benessere personale.
Secondo il National Institute of Mental Health oltre 6,3 milioni di americani soffrono di fobie, molte delle quali legate ai propri capelli.
Il prurito al cuoio capelluto è una patologia che nella maggior parte dei casi provoca prurito e che spesso viene sottovalutato, ma che in realtà può essere un primo campanello d’allarme che ci vuole comunicare patologie più gravi.
Le donne, ma anche gli uomini, difficilmente riescono a resistere al fascino delle tinture per capelli. A volte la scelta è dettata dall’arrivo dei primi capelli bianchi, altre volte è un vezzo personale, perché si vuole cambiare il proprio colore di capelli. Ma quali tipologie di tinte esistono? Tutte provocano danni? Cosa serve sapere se si vuole fare una tintura per capelli e si segue in contemporanea un trattamento tricologico?